Penso che non ci sia nome migliore per la Birra Mikkeller It’s Alive! una birra viva e vivace, che ti dà una botta di vita!
Sostenuta come alcool, piena di gusto, va giù bene ma sarebbe meglio prenderla con la giusta calma.
Parliamone.
Si chiama Birra Mikkeller It’s Alive! ed è una Belgian strong ale che a detta del produttore si ispira alle Orval d’abbazia.
Beh, me la ricorda in effetti, ma è meno estrema.
Ha un bel colore dorato carico, a tratti ambrato, anzi ha il colore della resina, con una schiuma leggermente giallina, voluminosa e soffice, di buona durata.
Nei profumi la Birra Mikkeller It’s Alive! è fortemente segnata dall’agrume, dato dal suo luppolo che ha anche note erbacee e sovrasta la frutta gialla del malto.
Nel gusto c’è un bilanciamento migliore, la parte fruttata parte predominante con note di pesca, si sente subito anche l’alcool, come se avesse di più degli 8 gradi dichiarati, poi arrivano i lieviti (Brettanomyces) ed infine ritorna piacevole l’agrume che fino al lungo finale è protagonista.
La bassa carbonatazione aiuta a berne un sorso dopo l’altro, ma va alla testa, meglio riempire lo stomaco di cibo.
In effetti la Birra Mikkeller It’s Alive! a tavola può essere ideale in abbinamento ad insalate di pollo, grigliate di pesce ma anche braciole di maiale.
Avete fretta? Un hot dog ed altre cose da fast food non troppo saporite fanno per voi.
Servitela a 8 gradi in un calice a coppa o in un bicchiere a cono largo, comunque in grado di farvi sentire il profumo col naso.
Una birra viva ho detto all’inizio, di quelle che possono restare a lungo in bottiglia perché non deteriorano, anzi evolvono. Però io non ho resistito ed ho fatto passare meno di una settimana tra l’acquisto e l’assaggio.
a scheda di sintesi:
Produzione -> Belgio , Lochristi.
Ideazione -> Danimarca, Copenhagen
Tipologia -> Belgian Strong Ale
Gradazione -> 8,0 % vol.
Temperatura di servizio ->8°
Produttore -> De Proef Brouwerij su ricetta Mikkeller
Calorie stimate -> 80 Kcal/100Gr.
Prezzo medio -> 11 € 75 cl.
