Basta bere la birra De Koninck Amber Anno 1833 , per capire come una birra industriale qualsiasi non valga la metà di una belgian ale come questa.
E grazie alla GDO ci arriva a circa 2 euro per 33 cl entrando in competizione con le sopracitate birre.
Ma è meglio , vediamo perché su FoodWineBeer.it
Si chiama De Koninck anno 1833 ma se leggete bene vedrete la dicitura Amber cioè Ambrata.
Una Belgian Amber Ale insomma , e scusate se è poco.
Versata nel bicchiere effettivamente si presenta color caramello , abbastanza trasparente e con una schiuma nocciola , non troppo abbondante ma di buona persistenza.
Nei profumi prevale il malto , con odore di tostatura e sul finale anche di lievito un tantino pungente.
Arriva il momento di bere la Birra De Koninck Ambrata Anno 1833 , ed il gusto è principalmente fresco , a parte un attacco morbido si sente per tutta la durata dell’assaggio una vena amaricante gustosa data dai suoi luppoli.
Nulla di trascendentale , ma per il prezzo che ha vale la pena di fare la scorta e sostituirla gradualmente alle varie birre industriali che sicuramente avrete nel frigorifero.
Va da se che anche qui c’è dietro un bel produttore in termini quantitativi che è la Duvel-Moortgat , ma lo standard produttivo è buono.
Bevete la Birra De Koninck Ambrata Anno 1833 con un antipasto di salumi , hamburger o altri stuzzichini simili , ma anche una grigliatina di carne leggera con prevalenza di maiale .
Servitela a 6 gradi nel calice a coppa , ha solo 5,2 gradi e non pesa tanto sul fisico e sulla testa. 33 centilitri ? Son quasi pochi.
La scheda in sintesi:
Produzione -> Belgio.
Tipologia -> Belgian amber ale.
Gradazione -> 5,2 % vol.
Temperatura di servizio -> 6°
Produttore -> Brouwerij De Koninck (Duvel-Moortgat)
Presunte Calorie -> 50 Kcal/100ml
Prezzo medio -> 2€ 33cl.